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Nazionale Femminile, la formazione per l’esordio nel WXV con la Scozia

Il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Femminile, Giovanni Raineri, ha comunicato la formazione che scenderà in campo sabato 28 settembre alle 15:00 al DHL Stadium di Cape Town (diretta su rugbypass.tv o app RugbypassTV) contro la Scozia. Le Azzurre esordiranno nel WXV 2 affrontando la squadra che lo scorso anno ha soffiato loro il primo posto nel torneo, per soli due punti nella differenza tra quelli segnati e quelli subiti. Dopo la sconfitta nel Guinness Women's Six Nations 2024, prima vittoria su suolo italiano delle scozzesi dal 1999, l'Italia proverà a invertire la rotta.Da segnalare, scorrendo i nomi in formazione, il traguardo di Giordana Duca. L'Azzurra numero 185 celebrerà il suo cinquantesimo cap con l'Italia, sei anni dopo il suo esordio, datato 4 febbraio 2018, in un Italia-Inghilterra giocato a Reggio Emilia, ma anche la prima partita da titolare in Nazionale per le prime linee campionesse d'Italia con Villorba, Laura Gurioli ed Emanuela Stecca In panchina va invece l'esordiente Vittoria Zanette, che se entrerà in campo, diventerà l'Azzurra numero 220 della storia della Nazionale Femminile. Qui di seguito la formazione dell'Italia per la partita con la Scozia 15.Vittoria OSTUNI MINUZZI (Valsugana Rugby Padova, 34 caps)14. Aura MUZZO (Villorba Rugby, 46 caps)13. Sara MANNINI (Rugby Colorno, 1 cap)12. Beatrice RIGONI (Sale Sharks, 76 caps)11 Francesca GRANZOTTO (Unione Rugby Capitolina, 13 caps)10. Emma STEVANIN (Valsugana Rugby Padova, 16 caps)9. Sofia STEFAN (Sale Sharks, 88 caps)8. Elisa GIORDANO (Capitana, Valsugana Rugby Padova, 67 caps)7. Beatrice VERONESE (Valsugana Rugby Padova, 19 caps)6. Ilaria ARRIGHETTI (Stade Rennais, 61 caps)5. Giordana DUCA (Valsugana Rugby Padova, 49 caps)4. Sara TOUNESI (Montpellier Herault Rugby, 41 caps)3. Sara SEYE (Ealing Trailfinders, 24 caps)2. Laura GURIOLI (VIllorba Rugby, 11 caps)1. Emanuela STECCA (Villorba Rugby, 11 caps) A disposizione:16 Vittoria VECCHINI (Valsugana Rugby Padova, 28 caps)17 Gaia MARIS (ASM Romagnat Rugby, 30 caps)18 Vittoria ZANETTE (Villorba Rugby, esordiente)19 Alessandra FRANGIPANI (Villorba Rugby, 9 caps)20 Francesca SGORBINI (ASM Romagnat Rugby, 25 caps)21 Sofia CATELLANI (Rugby Colorno, 2 caps)22 Michela SILLARI (Valsugana Rugby Padova, 84 caps)23 Beatrice CAPOMAGGI (Villorba Rugby, 16 caps) Head Coach: Giovanni Raineri I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRESabato 28 settembre 2024, ore 15:00, Cape Town, DHL Stadium, WXV 2, I giornata (diretta su rugbypass.tv o app RugbypassTV)Italia v ScoziaVenerdì 4 ottobre 2024, ore 16:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 II giornata (diretta su rugbypass.tv o app RugbypassTV)Galles v ItaliaSabato 12 ottobre 2024, ore 14:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 III giornata (diretta su rugbypass.tv o app RugbypassTV)Sudafrica v ItaliaDomenica 23 marzo 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile, ore 13:15, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v Galles
26 Settembre 2024 - 4 ore fa
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Italia, Muzzo verso il WXV: “Col Giappone ci siamo sbloccate. In campo con tanta adrenalina”

Il buon test vinto col Giappone è il migliore viatico possibile per iniziare l’avventura verso il WXW 2024. In Sudafrica si fa sul serio contro Scozia, Galles e le padrone di casa da affrontare nel giro di 3 settimane. Si parte sabato 28 settembre alle 15 contro la Scozia, una partita alla quale le Azzurre arrivano fiduciose dopo il successo sulle nipponiche, come racconta Aura Muzzo, ala della Nazionale Italiana e del Villorba. Aura, cosa vi portate dietro dal successo col Giappone? “Veniamo da una prova difensiva assolutamente buona contro una squadra che lavora molto in mezzo al campo e poteva metterci in difficoltà. Anche se nei primi 30 minuti siamo state troppo nella nostra metà campo, alla fine la difesa è sempre qualcosa nella quale ci sappiamo battere fino alla fine. Ricordo molte partite in cui abbiamo fatto delle prove difensive di grande valore. In aggiunta, questa volta siamo riuscite a sfruttare meglio le occasioni che creavamo e portare a casa dei punti” Dov’è cambiata la partita a un certo punto? “Forse si è sbloccato qualcosa in noi. Questa estate abbiamo lavorato molto con dei raduni molto intensi a livello fisico e tecnico. C’è stata una presa di consapevolezza rispetto al lavoro fatto, rispetto a chi siamo e vogliamo essere”. In vista della Scozia su cosa bisognerà lavorare? “Sicuramente ci sono delle cose da migliorare. Dobbiamo ancora lavorare nei punti d’incontro. Col Giappone potevamo giocare la palla più velocemente in alcune occasioni e non ci siamo riuscite. Siamo una squadra che fa della velocità il suo punto di forza, e far uscire rapidamente i palloni dalla ruck serve per diventare ancora più pericolose”. Con che spirito affronterete il WXV? “Con tanta adrenalina. Sicuramente c’è molto entusiasmo perché questo torneo ci permette di avere un ulteriore spazio internazionale ed è un modo per giocare di più. Sicuramente il WXV è fondamentale per il lavoro che vogliamo fare in vista per l’anno prossimo: è un modo per prepararci ancora meglio al Sei Nazioni 2025 e di conseguenza anche al Mondiale, ma soprattutto è un modo per perfezionare ulteriormente il modo in cui vogliamo stare in campo, che alla fine è sempre l’espressione di ciò che siamo e che vogliamo essere”. Contro Scozia e Galles al Sei Nazioni sono arrivate due sconfitte. Cosa cambierà rispetto a quelle partite? “Il WXV sarà anche un’opportunità importante per rigiocare queste due partite e fare anche meglio rispetto a com’è andata nell’ultimo Sei Nazioni. Il rugby alla fine è uno sport di opportunità, ogni partita fa storia a sé, ma sicuramente avere una nuova opportunità prima ancora del prossimo Sei Nazioni fa piacere. Alla fine ogni partita ha lo stesso valore”.
25 Settembre 2024 - 1 giorno fa
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Benetton, pari che sta stretto. Zebre a due facce: l’analisi della 1a giornata di URC

Il Benetton fa e disfa, e alla fine strappa un pari (20-20) allo scadere contro gli Scarlets in un match che sembrava però alla portata dei biancoverdi. A Cardiff le Zebre si rimettono in piedi dopo un brutto primo tempo, ma sprecano troppo e alla fine devono accontentarsi di un punto di bonus difensivo nel 22-17 finale. Benetton: occasione sprecata Il 20-20 di Monigo vale comunque 2 punti, ma dopo il buon primo tempo la squadra di Bortolami ha fatto un passo indietro in una ripresa confusa dove i gallesi sono riusciti con la consueta concretezza a rimettersi in carreggiata e a ribaltare anche il risultato. La meta di Ratave (tra i migliori con Mirco Spagnolo) alla fine è valsa il pareggio, ma Umaga non ha trovato la trasformazione del sorpasso. E pensare che il match sembrava essersi messo bene: nel primo tempo gli Scarlets hanno fatto fatica a reggere il ritmo di un Benetton parso più in palla e capace di portarsi sul 12-0 dopo 35 minuti in pieno controllo. A cambiare la partita, probabilmente, è stata la meta subita nel finale di primo tempo, una di quelle marcature che restano nella testa e che ci si porta negli spogliatoi come un tarlo. La confusione della ripresa, poi, ha giovato più agli Scarlets che al Benetton, mentre ai biancoverdi è mancato l’avanzamento nelle fasi clou della partita, quando la difesa gallese è salita in cattedra con un’eroica resistenza finale all’assalto biancoverde. Tra le note positive sicuramente la prestazione di altissimo livello di Mirco Spagnolo, in campo 80 minuti e devastante in campo aperto e nel breakdown. Sugli scudi anche Onisi Ratave, una spina nel fianco costante per la difesa gallese e autore di 2 delle 3 mete biancoverdi. Ottimo anche Manuel Zuliani, come sempre furioso nel breakdown e autore di 10 placcaggi riusciti, il migliore dei suoi. Col senno di poi, il Benetton paga la scelta di non piazzare in più occasioni nei primi 20 minuti, con gli Scarlets in difficoltà ma comunque bravi a bloccare il match sullo 0-0. Una vittoria sarebbe stata fondamentale soprattutto nell’ottica di un calendario che adesso si prospetta durissimo con Glasgow (in trasferta), Leinster e Sharks una dopo l’altra. Zebre a due facce La prima uscita delle Zebre in quel di Cardiff era iniziata male, è finita con un punto di bonus e un po’ di rimpianti. La sconfitta per 22-17 lascia l’amaro in bocca per le tante occasioni sprecate nel secondo tempo, ma anche buoni segnali per il futuro. La squadra di Brunello è parsa fin da subito messa molto bene in campo, con un piano di gioco preciso e ordinato che però ha pagato i troppi errori individuali e di esecuzione, errori che alla fine sono costati la partita. Tra le note più positive il breakdown: le Zebre riescono a giocare anche 15-20 fasi senza perdere il pallone. Adesso va migliorata la seconda parte del lavoro, quella dell’avanzamento. Dal punto di vista individuale, ottime le prestazioni di alcuni elementi chiave come Trulla e Licata e l’ingresso di capitan Fischetti che ha cambiato l’inerzia della mischia. Molto bene anche i permit players. Bertaccini è cresciuto col passare dei minuti: qualche difficoltà in difesa all’inizio, poi sempre più presente in attacco fino alla bellissima linea di corsa che lo ha portato in meta. Bene anche la prima di Samuele Locatelli, bravo nella battaglia in mezzo al campo contro giocatori molto più esperti di lui e autore della meta del bonus. Da rivedere, appunto, su qualche piccolo errore di esperienza, come i ritardi nell’uscita dalla mischia quando il mediano avversario gioca il pallone. Ma il ragazzo si farà. Ottimo anche l’ingresso del mediano di mischia di Viadana Baronio, che rispetto a Jelic ha dato una marcia in più nel finale. Purtroppo la mediana non ha inciso come avrebbe dovuto, con lo stesso Jelic e Montemauri che non sono riusciti a dare continuità all’attacco delle Zebre. Bene invece l’ingresso di Giacomo Da Re nel finale.
22 Settembre 2024 - 4 giorni fa
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Coppa Italia Maschile, avanzano le squadre di Serie A Elite

Il turno di barrage di Coppa Italia Maschile conferma i pronostici della vigilia, con le squadre di Serie A Elite che, in attesa del posticipo di domenica 22 tra Cus Torino e Lazio, riproposizione della Finale per la promozione della passata primavera, conquistano tutte l’accesso alla fase a gironi.Tutto facile per i vice-campioni d’Italia del Viadana, che a Pesaro vincono 7-103, mentre la sfida più combattuta del turno si rivela quella tra la formazione cadetta del Petrarca Rugby e le Fiamme Oro, che passano a Padova 33-38. Sfida incerta anche tra Verona e Sitav Lyons, con i piacentini che la spuntano 14-24, mentre il Rovigo passa facilmente a Roma per 7-66, il Vicenza si impone a Prato 17-47, il Mogliano Veneto supera per 28-64 il Biella Rugby e il Valorugby Emilia espugna per 14-38 il campo del Livorno. Coppa Italia - BarragePesaro Rugby v Rugby Viadana 1970 7-103Rugby Roma Olimpic v Femi-CZ Rovigo 7-66Livorno Rugby v Valorugby Emilia 14-38Rugby Parabiago v Rugby Colorno 14-49 - giocata il 14.9Biella Rugby Club v Mogliano Veneto Rugby 28-64Petrarca Rugby v Fiamme Oro Rugby 33-38Verona Rugby v Sitav Lyons Piacenza 14-24Cavalieri Union Prato Sesto v Rangers Vicenza 17-47Cus Torino v Lazio Rugby 1927 - 14-50Tabellini Pesaro, Stadio “Toti Patrignani” – sabato 21 settembre 2024Coppa Italia Maschile - Barrage Pesaro Rugby – Rugby Viadana 7-103Marcatori: p.t. 4’ m Dorronsoro tr Roger Farias (0-7), 8’ m Bronzini tr Roger Farias (0-14), 12’ m Dorronsoro (0-19), 14’ m Ciardullo tr Roger Farias (0-26), 23’ m Ciarullo tr Roger Farias (0-33), 30’ m Dorronsoro tr Roger Farias (0-40); s.t. 4’ m Venturini tr Joubert (7-40), 7’ m Ciardullo tr Roger Farias (7-47), 16’ m Gamboa tr Roger Farias (7- 54), 21’ m Ciarrullo tr Roger Farias (7-61), 24’ m Wagenpfeil tr Roger Farias (7-68), 26’ m Aguirre tr Roger Farias, 28’ m Di Chio tr Roger Farias (7- 82), 31’ m Zanatta tr Madero (7- 89), 34’ m Ciardullo tr Madero (7-96), 37’ m Bronzini tr Madero (7-103),Pesaro Rugby: De Angelis (21’ st Mattioli), Rulli, Paletta, Dell’Acqua, Venturini (15’ st Santini), Joubert, Azzolini, Braim, Antonelli (cap.) (Porcellini), Fenner, Kone (st Campagnolo), Ruffini (13’ st Sarpo), Dal Pozzo (15’ st Pierangeli), Mey (10’ st Tenti), Leva (15’ st Leali). A disp.: Leali, Sarpo, Pierangeli, Campagnolo, Tenti, Mattioli, Santini, PorcelliniAll. MartinoRugby Viadana: Bernardi (7’ st Madero), Bronzini (cap.), Morosini (15’ st Maestri), De Villiers, Ciardullo, Roger Farias (30’ st Jannelli), Di Chio, Ruiz (st Aguirre), Gamboa, Boschetti (21’ st Wagenpfeil), Marchiori, Zanatta, Mingucci (7’ st Denti), Dorronsoro (st Olivari), Oubina (21’ st Fiorentini).All. PavanArb.: Daniele Pompa (Pescara)AA1 Paolo Acciari (Perugia), AA2 Vincenzo Iavarone (Perugia)Quarto Uomo: Luca Giurina (L’Aquila)Cartellini: 35’ pt giallo Ciardullo (Rugby Viadana)Calciatori: Roger Farias (Rugby Viadana) 11/12; Madero (Rugby Viadana) 3/3; Joubert (Pesaro Rugby) 1/1  Note: giornata calda e soleggiata, circa 23°, campo pesante. Spettatori circa 700. Livorno Stadio “Montano” - sabato 21 settembre 2024 Coppa Italia, BarrageLivorno 1931 v Valorugby 14 - 38Marcatori: p.t:  5’ m. Tuivaiti tr. Ledasma (0 - 7), 28’ m. Esposito tr. Ledesma (0 - 14), 31’ m. Esposito tr. Ledesma (0 - 21), 36’ cp. Del Bono (3 - 21), st 42’ m. Meini non tr. Del Bono (8 - 21), 46’ cp. Del Bono (11 - 21), 51’ m. Ruaro tr Ledesma (11 - 28),  55’ m. Colombo non tr. Ledesma (11 - 33), 65’ tr. Del Bono (14 - 33), 77’ m. Garziera Montes De Oca non.tr Farolini (14-38)Rugby Livorno: 15 Meini (59’ Rossi); Zannoni, Casini (75’ Cristiglio), Lenzi, Saleme; Del Bono, Tomaselli; Mannelli, Ianda (56’ Martinucci), Freschi (53’ Bitossi); Gragnani (Cap), Castellani (41’ Gambini); Tangredi (53’ Ficarra), Echazu (76’ Giusti), Brasini (53’ Andreotti)All: SquarciniValorugby: Farolini; Pagnani, Leituala, Schiabel (31’ Schiabel D), Colombo; Ledesma (65’ Bruno), Gherardi (60’ Bosi); Ruaro, Esposito, Tuivaiti (23’ Mussini); Pisicchio (49’ Schinchiriminni) , Dell'Acqua (Cap); Rossi (49’ Garziera Montes De Oca), Cruz (49’ Musaio), Mazzanti (49’ Musaio)All: VioliArb: Bottino AA1: CovatiAA2: CastagnoliCalciatori: Ledesma 4 / 5 (Valorugby), Farolini 0 / 1 (Valorugby), Del Bono 3 / 4 (Livorno)Note: Giornata Soleggiata, circa 25’, campo in ottime condizioni, speettatori circa 500Player Of The Match: Esposito ( Valorugby) Prato, Stadio “Enrico Chersoni” – sabato 21 settembre 2024Coppa Italia, fase barrageCavalieri Union Prato Sesto v Rangers Rugby Vicenza 17-47Marcatori: p.t. 6’ m. Capraro, tr. Carrio (0-7); 8’ m. Puglia, tr. Puglia (7-7);  18’ m. Bolzon, tr. Carrio (7-14); 22’ cp. Puglia (10-14);  38’ m. Sanchez-Valarolo, ntr. (10-19); s.t.  5’ m. Foroncelli, tr. Carrio (10-26); 17’ m. Filippetto, tr. Carrio (10-33); 24’ m. Foroncelli, tr. Carrio (10-40);  36’ m. Foroncelli, tr. Carrio (10-47); 38’ m. Cella, tr. Magni (17-47)Cavalieri Union: Castellana; Fondi, Puglia © (51’ Nistri), Pancini, Cella; Magni, Bencini (41’ Renzoni, 74’ Bencini, 76’ Renzoni); Righini (63’ Marini), Reali (49’ Attucci), Dalla Porta; Cascello (63’ Gianassi), Mardegan; Dardi (57’ Giagnoni), Giovanchelli (57’ Di Leo), Sansone (49’ Rudalli)All. ChiesaRangers Vicenza: Zaridze (53’ Palazzini); Foroncelli, Filippetto, Capraro (57’ Gelos), Sanchez-Valarolo (61’ Pirruccio) ; Carrio, Panunzi (57’ Pozzobon) ; Vunisa, Gomez, Trambaiolo; Bolzon (53’ Tonello), Riedo; Avila-Recio (61’ Franchetti), Bonan (61’ Zago), Braggie’ © (57’ Traore)All. Cavinato, MintoArb.: Angelucci (Livorno)AA1, AA2: Celli, MarinaiCalciatori: Puglia (CAV) 2/2, Magni (CAV) 1/1, Carrio (VIC) 6/7Note: Giornata soleggiata, campo in perfette condizioni, spettatori circa 300Player of the Match: Marco Capraro (VIC)Roma, Stadio “Renato Speziali” – sabato 21 settembre Coppa Italia, BarrageRugby Roma Olimpic Club vs FEMI-CZ Rovigo 7-66 (0-35)Marcatori: p.t. 9’ m. Frangini tr. Cantini (0-7), 26’ m. Ortis tr. Cantini (0-14), 32’ m. Berlese tr. Cantini (0-21); 37’ m. Moscardi tr. Cantini (0-28), 40’ m. Tripodo tr. Cantini (0-35) s.t. 45’ m. Sperandio (0-40), 50’ m. Bini tr. Cantini (0-47), 68’ m. Steolo tr. Cantini (0-54), 72’ m. Cantini tr. Cantini (0-61), 78’ m. Zorzi tr. Valsecchi (7-61), 80’ m. Lertora (7-66)Rugby Roma Olimpic Club: Pollak (49’ Fabio); Pastore Stocchi, Battarelli (cap.)(41’ Marocchi), Zorobbio (49’ D’Angeli), Zorzi; Valsecchi, Casasanta; Talavou Maaa (50’ Roscioli), Malaspina, Perissa; Cioni (49’ Cappa), Fatucci (41’ Bernasconi); Batisti (49’ Cavallin), Rivas (41’ Vivaldi), Fratini.All. MontellaFEMI-CZ Rovigo: Sperandio (53’ Diederich Ferrario); Williams (62’ Chillon), Lertora, Moscardi, Bini; Cantini, Visentin (56’ Boscolo); Paganin (56’ Rossoni), Cosi (cap.), Berlese; Ortis, Fourcade (53’ Steolo); Tripodo (54’ Pomaro), Frangini (54’ Giulian), Della Sala (54’ Bolognini).All. GiazzonArb.: D’EliaAA1 Taggi, AA2 ChirnoagaQuarto Uomo: Pier’AntoniCartellini: 40’ cartellino giallo a Casasanta (Rugby Roma Olimpic Club), 65’ cartellino giallo a Giulian (FEMI-CZ Rovigo), 67’ cartellino giallo a D’Angeli (Rugby Roma Olimpic Club), 80’ cartellino giallo a Valsecchi (Rugby Roma Olimpic Club) Calciatori: Valsecchi(Rugby Roma Olimpic Club) 1/2; Cantini (FEMI-CZ Rovigo) 8/10Note: giornata soleggiata e calda, circa 25°, campo in buone condizioni. Punti conquistati in classifica: Rugby Roma Olimpic Club 0; FEMI-CZ Rovigo 5 Biella, Stadio del Rugby – sabato 21 settembre 2024Coppa Italia BarrageBiella Rugby v Mogliano Rugby 28-64 (14-35)Marcatori: p.t. 6’ m. Vaeno tr. Peruzzo (0-7), 8’ m. Sarto tr. Peruzzo (0-14), 15’ m. Scatigna tr. Price (7-14), 20’ m. Vaeno tr. Peruzzo (7-21), 25’ m. Peruzzo tr. Peruzzo (7-28), 32’ m. Scatigna tr. Price (14-28), 35’ m. Sarto tr. Peruzzo (14-35); s.t. 43’ m. Peruzzo n.t. (14-40), 47’ m. Pontarini tr. Peruzzo (14-47), 51’ m. Nastaro tr. Price (21-47), 67’ m. Nastaro tr. Price (28-47), 65’ m. Sangiorgi tr. Peruzzo (28-54), 70’ m. Drago n.t. (28-59), 76’ m. Pontarini n.t. (28-64)Biella Rugby: Ghelli; Braga, Castello (58’ Besso), Grosso (56’ Morel), Nastaro; Price, Loro; Vezzoli (64’ Moretti) (cap.), Perez Caffe, Mondin (42’ M. Righi); G. Loretti (21’ J.B. Ledesma), F. Righi; Lipera (50’ Vaglio Moien), Scatigna (58’ Casiraghi), J.M. Ledesma (50’ De Lise).All. Alberto BenettinMogliano Rugby: Drago; Sarto (46’ Scalabrin), Vaeno (50’ Passarella), Vanzella, Peruzzo; Garbisi, Fabi (cap.) (46’ Bellotto); Semenzato, Rubinato (63’ Dal Zilio); Baldino; Pontarini, Carraro (50’ Sottana); Ceccato (50’ Spironello), Stefani (56’ Sangiorgi), Borean (56’ Gentile).All. CostanzoArb.: Meschini (Milano)AA1 Parisi (Catania), AA2 Luzza (Torino)Quarto Uomo: Smiraldi Vincenzo (Torino)Calciatori: Peruzzo (Mogliano) 7/10; Price (Biella Rugby) 4/4Note: giornata soleggiata, campo in ottime condizioni. Spettatori circa 350.Punti conquistati in classifica: Mogliano Rugby 5; Biella Rugby 1Player of the Match: Martin Perez Caffe (Biella Rugby)Verona, Stadio “Payanini Center” – sabato 21 settembre 2024Coppa Italia Verona Rugby v Lyons Piacenza 14-24 (primo tempo 7-14) Marcatori: 4’ m. De Klerk tr Steenkamp (0-7),15’ m Minervino (0-12), 23’ m Minervino (0-17), 36’ m Liut tr venter (7-17), 46’ m Belloni (14-17), 48’ m Torres (14-24)Verona Rugby: Dowd, Franchini (dal 62’ Binelli), Belloni, Antl, Reale, Venter (dal 50’ Viel), Ferreira (dal 61’ Fagioli), Tonetta, Munro, Rossi, Parolo (dal 30’ st Grassi), Liut (dal 57’ Libralon), Galanti (dal 35’ Zocchi Dommann, Bertucco (dal 61’ Zurlo), Schiavon (dal 61’ Fioravanzo)All. Edwards, BadocchiLyons Piacenza: Via, Nakov (dal 75’ Pasini), De Klerk, Rodina, Bruno, Steenkamp (dal 57’ Libero), Dabalà, Portillo, Bance (dal 69’ Perazzoli), Cissé (dal 41’ Moretto), Bur, Ruiz (dal 63’ Cemicetti), Torres (dal 73’ Carones), Minervino (dal 78’ Bolzoni), Acosta (dal 73’ Libero)All. UrdanetaArb.: Vedovelli  (So)AA1 Pedezzi , AA2 Selmi Cartellini: 48’ giallo Acosta, 48’ giallo Antl, 67’ giallo PortilloCalciatori: Venter 2/2, Steenkamp 2/4Note: Giornata soleggiata, campo in buone condizioni, pubblico 300 persone ca.Punti conquistati in classifica: Verona 0; Piacenza 5 Asti , Cittadella del Rugby” – domenica 22 settembre 2024Serie A Elite Maschile - Coppa Italia BarrageCUS Torino v Lazio Rugby 14-50Marcatori: p.t.5' c.p Barla (0-3); 12' Perrone (3-5) tr. Zanatta (3-7); 33' Corvasce (8-7) tr. Barla  (7-10); 37' meta tecnica (14-10) s.t.  16' meta ( 14-15) tr. Barla (14-17);  21' meta Cruciani (14-22) n.t. Barla; 27' meta Bruno Schmidt (14- 27) tr. Barla (14-29); 31' meta Morelli (14--34) tr.Cruciani (14-36); 33' meta Cruciani (14-41) tr. Cruciani (14-43); 35' meta Bianco ( 14-48) tr. Cruciani (14-50)CUS Torino:Reeves E( 54' Senatore), Telloni, Solano, Reeves G (41' Bolognesi cause tecniche), Cavallaro, Zanatta, La Terza(41' Truffa - 61' La Terza - 69' Truffa) , Quaglia(41' Ferrari), Perrone, Barbi, Melegari, Andreica (41'Riccardi), Araujo (41' Muciaccia), Cataldi (41' Bevar), Roncon (41' Checchini).All.D'AngeloLazio Rugby:  Sodo Migliori, Sankland, Bianco, Baffigi(12' Cruciani), Giovannini, Barla (61' Albanese Ginammi), Cristofaro (20' Gambarelli), Urbani, Ferrari (22' Morelli), Zucconi, Tomasini (22' Cicchinelli), Bruno Schmidt, Cordì( 22' D'Aleo), Corvasce (25' Pretz), Gaddi (22' Pesucci)All. De AngelisArb. Cartellini: 36' Tomasini  (LAZIO) - 37' Zucconi (Lazio)Calciatori: Zanatta (CUS Torino) 2/24/5; Barla (Lazio) 3/4 - Cruciani (Lazio) 3/3Note: giornata calda e soleggiata Spettatori: circa 200Player of the Match: Cruciani (Lazio Rugby)
21 Settembre 2024 - 5 giorni fa
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La Serie A Elite Maschile su Rai Sport sino al 2025/26 

Il massimo campionato nazionale di Serie A Elite Maschile continuerà ad andare in onda su Rai Sport anche nel prossimo biennio, dopo l’annuncio del rinnovo dell’accordo tra la Federazione Italiana Rugby e Rai.  Rai garantirà nel 2024/25 e 2025/26 la messa in onda in chiaro e in diretta dell’incontro di cartello di ogni turno della Serie A Elite Maschile e le dirette integrali, in chiaro e in streaming su RaiPlay, e di tutte le partite delle fasi finali, confermandosi partner strategico per la diffusione e la promozione del Gioco su tutto il territorio nazionale. “Siamo felici di confermare la collaborazione con Rai Sport per il massimo campionato maschile per i prossimi due anni.  Il rilancio, tecnico e di posizionamento, della Serie A Elite Maschile è uno degli obiettivi che ci siamo prefissati con la nuova governance e con le Società partecipanti, per ridare a questo torneo, che vanta quasi un secolo di storia e tradizione, il ruolo che merita all’interno del panorama rugbistico nazionale. Poter contare sul supporto del servizio pubblico è un primo, importante passo verso  nuove opportunità di valorizzazione televisiva del nostro campionato di vertice.  Ringrazio Rai per il supporto al nostro sport e alla nostra Federazione ed ho fiducia che, nelle due stagioni a venire, i nostri rapporti potranno ulteriormente evolvere e sviluppare, portando il grande spettacolo del rugby ad un pubblico sempre più ampio” ha dichiarato il Presidente federale Andrea Duodo, eletto domenica 15 settembre alla guida della Federazione Italiana Rugby nell’Assemblea Ordinaria Elettiva e Straordinaria svoltasi a Bologna.  Jacopo Volpi, Direttore di Rai Sport, ha detto: “Un grande in bocca al lupo al nuovo presidente della Federazione Andrea Duodo ed un saluto al presidente uscente Innocenti. Siamo certi che il rapporto con gli amici della palla ovale andrà avanti, sempre in sinergia con la Rai e RaiSport, così come è stato negli ultimi anni. Abbiamo rinnovato da poco il contratto per la trasmissione delle partite del massimo campionato maschile e si tratta di un rapporto biennale. Siamo soddisfatti, i numeri sono in crescita per ascolti e share, magari il futuro prossimo ci riserverà qualche sorpresa a livello internazionale. Buon lavoro a tutti”Rai Sport, nel mentre, ha definito la programmazione delle prime tre giornate di Serie A Elite Maschile 2024/25, tutte in diretta su RaiSport canale 58 e in streaming su RaiPlay: 12 ottobre, I giornata - diretta ore 16.00Petrarca Rugby v Sitav Lyons 19 ottobre, II giornata - diretta ore 16.00Mogliano Veneto Rugby v Rugby Viadana 1970 26 ottobre, III giornata - diretta ore 16.00Petrarca Rugby v Valorugby Emilia
17 Settembre 2024 - 1 settimana fa
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L’ex Azzurra Michela Merlo tra le allenatrici selezionate dall’Accademia di Alta Performance Gallagher

Oggi World Rugby e Gallagher hanno annunciato le 11 allenatrici che parteciperanno al WXV 2024, la seconda edizione del torneo femminile di rugby a 15, nell’ambito dell’Accademia di Alta Performance Gallagher. Questo programma globale di sviluppo e leadership è dedicato a migliorare la visibilità delle allenatrici in vista della Coppa del Mondo di Rugby Femminile in Inghilterra nel 2025. Con un focus sull’identificazione dei talenti, supporto professionale e promozione della prossima generazione di allenatori internazionali, l’Accademia di Alta Performance Gallagher sviluppa i talenti già esistenti e identifica opportunità per nuove allenatrici e donne in altri ruoli di alta performance. Espansione continua a livello globale Il programma GHPA continua a crescere, avendo recentemente ampliato il proprio raggio d’azione per includere tutti i formati del rugby femminile. L’ultima edizione del programma ha coinciso con l’HSBC SVNS Series, culminando in una finale emozionante a Madrid a giugno. Durante questa serie, 10 allenatrici sono state integrate nelle rispettive squadre nazionali, acquisendo un’esperienza pratica preziosa in ambienti sportivi di élite.Le partecipanti al programma hanno continuato a far progredire le loro carriere di allenatrice, con numerose nomine annunciate dopo la loro partecipazione. Dalla WXV 2023, Larissa Muldoon ha assunto il ruolo di Assistente Allenatrice dei Backs e Attacchi per l’Irlanda nel Guinness Women’s Six Nations ed è diventata anche l’allenatrice della squadra U18 dell’Irlanda.L’ex giocatrice Catrina Nicholas-McLaughlin ha continuato a sviluppare le sue competenze guidando il team di allenatori per il Gwalia Lightning nel Celtic Challenge e progredendo fino a diventare Allenatrice della Difesa per le squadre U18 e U20 del Galles.Catrina ha parlato in precedenza di quanto sia stata preziosa l’esperienza GHPA nell’imparare dai suoi coetanei, incluso come bilanciare gli impegni nel rugby con la cura di una giovane famiglia. Sperando di ispirare altre madri a intraprendere una carriera nell’allenamento, ha commentato: “Un grande obiettivo per me era dimostrare che posso essere una madre e un’allenatrice allo stesso tempo, riuscendo a unire con successo queste due realtà. Vedere l’impatto che puoi avere sui giocatori, non solo sul campo ma anche al di fuori, è la ragione per cui alleno.” Catrina tornerà nel programma per il WXV 2024.Dopo la partecipazione del Canada all’HSBC SVNS Series, Emma DeLory è stata selezionata per viaggiare con il Canada come allenatrice per il Pacific Four Series di World Rugby.Yuka Kanematsu è stata recentemente annunciata come nuova Allenatrice della squadra femminile di Rugby a 7 del Giappone, assicurando che un terzo delle allenatrici delle squadre femminili per l’HSBC SVNS Series 2025 sarà di sesso femminile.Recentemente, l’ex partecipante al GHPA WXV 2023 e SVNS 2024, Patricia Garcia Rodriguez, è stata nominata Assistente Allenatrice della squadra delle Women’s Barbarians, che hanno affrontato le Springbok Women all’inizio di questo mese. La presenza globale dell’Accademia continua a crescere, con nuovi mercati come Madagascar e Paesi Bassi che nominano allenatrici per la prima volta. Questa espansione segue la loro partecipazione di successo nelle qualificazioni per il WXV, assicurandosi un posto nel torneo. Cohort di Allenatrici WXV 2024 FederazioneAllenatriceAustraliaGill BourkeCanadaCarolyn McEwenFijiTavaita RowatiItaliaMichela MerloIrlandaMaz ReillyGiapponeYoko SuzukiMadagascarDina RazafindratsaraPaesi BassiElke van der MeerSamoaBella MiloScoziaClaire CruikshankGallesCatrina Nicholas-McLaughlin Commentando l’annuncio, il Chief of Women’s Rugby di World Rugby, Sally Horrox, ha dichiarato: “Siamo lieti di accogliere le 11 allenatrici che si uniranno a noi per la prossima edizione di questo programma fondamentale. L’Accademia di Alta Performance Gallagher è stata fondamentale per l’avanzamento delle carriere delle allenatrici di rugby, ed è stato ispirante seguire i progressi delle partecipanti fino ad ora. Sappiamo che una delle barriere alla crescita del rugby femminile è la mancanza di allenatrici nel nostro sport. Il GHPA gioca un ruolo cruciale nell’aiutarci ad affrontare questo problema. Ci siamo posti l’ambizioso obiettivo di raggiungere il 40% di allenatrici nei team per la Coppa del Mondo 2025″.

Italia | 26/09/2024

Nazionale femminile: due esordienti, giovani all’assalto e tanta esperienza. L’analisi delle convocate al WXV

Coach Nanni Raineri ha fatto le sue scelte: sono 30 le ragazze convocate per la trasferta in Sudafrica dell’Italia femminile, che affronterà Scozia, Galles e le padrone di casa nella divisione 2 del WXV, il nuovo torneo ideato da World Rugby e giunto alla seconda edizione. Raineri continua ad affiancare nuovi giovani talenti al consolidato gruppo di esperte della squadra azzurra, con l’obiettivo di creare una rosa sempre più eterogenea e soprattutto profonda. In questo senso gli infortuni di atlete importanti come D’Incà, Locatelli, Franco, Pilani e Giulia Cavina da un lato rappresentano sicuramente una mancanza importante, dall’altro rappresentano un’opportunità per chi ha giocato meno di farsi vedere. Le avanti Sulla prima linea titolare ci sono pochi dubbi: Silvia Turani, fresca di rinnovo con le Harlequins, è da sempre una garanzia, mentre Sara Seye sta crescendo costantemente e l’esperienza all’estero con le Ealing Trailfinders le sta facendo particolarmente bene. In mezzo, Vittoria Vecchini ha recuperato dall’infortunio e contro il Giappone ha giocato 40 minuti: dovrà quindi essere dosata con cura per evitare un rientro a pieno regime troppo affrettato, ma sicuramente Raineri si affiderà a lei nei momenti più delicati. Nel caso, potrebbe esserci ulteriore spazio per Gaia Maris a sinistra – anche lei una garanzia, con 30 caps a soli 22 anni – con Turani eventualmente spostata a tallonatrice. Per quanto riguarda gli altri posti disponibili sarà una bella lotta, ed è esattamente ciò che serve per aumentare la concorrenza. Laura Gurioli potrebbe proporsi come back-up di Vecchini, mentre Stecca può essere un’altra alternativa nel ruolo di pilone. Presenti anche due esordienti: la tallonatrice Chiara Cheli e il pilone Vittoria Zanette, entrambe reduci dalle fortunate Summer Series Under 20 di Parma. In seconda linea nessuna novità: l’esperienza di Duca e Fedrighi insieme alla potenza fisica di Sara Tounesi rappresentano uno dei punti di forza di questa Nazionale. L’assenza di Locatelli, che poteva giocare anche seconda linea, potrebbe lasciare più spazio ad Alessandra Frangipani, sempre più spesso presente dalla panchina, anche nelle partite più importanti. In terza linea, nonostante le assenze di Franco, Cavina e la stessa Locatelli, la concorrenza sarà ancora una volta furiosa: sono tanti i nomi papabili per i due posti accanto alla capitana Giordano, dall’esperta Arrighetti alle garanzie Sgorbini e Veronese, passando per la rientrante Ranuccini e la capitana dell’Italia Under 20 Errichiello. Le trequarti Il rientro di Nicole Mastrangelo dopo l’infortunio che l’ha costretta a saltare il Sei Nazioni aumenta le opzioni nel reparto per Nanni Raineri, anche considerando che spesso Granzotto viene utilizzata come utility back in altri ruoli (soprattutto ala o estremo, ma alla Capitolina gioca anche centro) e che quindi potrebbe esserci bisogno di un’altra “9” alle spalle di Sofia Stefan, titolare inamovibile. Accanto alla mediana di mischia delle Sale Sharks potrebbe riproporsi la staffetta tra Madia e Stevanin vista nell’ultima stagione: entrambe hanno dimostrato di meritare una maglia da titolare, e in alcune occasioni – come nel secondo tempo col Giappone – Raineri le ha anche utilizzate insieme, con Stevanin centro. Molto dipenderà anche da come il tecnico vorrà utilizzare Sara Mannini, molto bene all’esordio in azzurro come secondo centro, ma che alle Summer Series Under 20 è stata premiata inserita nel Best XV come miglior “10” del Torneo. Per la giovane trequarti di Colorno si prospetta un’avventura in Sudafrica dove dovrà cogliere ogni occasione utile, anche considerando che Sillari rientra da un lunghissimo infortunio e che non potrà giocare tutte le partite e tutte per 80 minuti. Nessun dubbio invece su Beatrice Rigoni, che in assenza della compagna di ruolo si è anche assunta la responsabilità dei piazzati e dalla quale passa gran parte del gioco d’attacco azzurro. Per quanto riguarda il triangolo allargato, Raineri potrebbe approfittare del WXV per provare diverse soluzioni che sopperiscano all’assenza di D’Incà. Contro il Giappone è toccato a Granzotto giocare estremo, ma le alternative sono diverse, considerando che in uno dei due “slot” di ala Aura Muzzo sembra inamovibile: Ostuni Minuzzi potrebbe spostarsi ala con Capomaggi estremo, mentre potrebbe avere un’occasione anche Sofia Catellani (ala/estremo ma anche centro) che ha esordito proprio nel WXV lo scorso anno… da terza linea! In quell’occasione, Giulia Cavina fu costretta ad uscire per infortunio e siccome il Sudafrica era in 13 ma doveva fare la mischia no contest in 8, fu la trequarti del Colorno ad occupare un ruolo per lei inusuale. Le convocate dell’Italia per il WXV Prime lineeChiara CHELI* – Rugby ColornoLaura GURIOLI – Villorba RugbyGaia MARIS – ASM Romagnat RugbySara SEYE – Ealing TrailfindersEmanuela STECCA – Villorba RugbySilvia TURANI – HarlequinsVittoria VECCHINI – Valsugana Rugby PadovaVittoria ZANETTE* – Villorba Rugby Seconde lineeGiordana DUCA -Valsugana Rugby PadovaValeria FEDRIGHI – Rugby ColornoAlessandra FRANGIPANI – Villorba RugbySara TOUNESI – Montpellier Herault Rugby Terze lineeIlaria ARRIGHETTI – Stade Rennais RugbyElena ERRICHIELLO – Unione Rugby CapitolinaElisa GIORDANO – Valsugana Rugby PadovaAlissa RANUCCINI – Rugby ColornoFrancesca SGORBINI – ASM Romagnat RugbyBeatrice VERONESE – Valsugana Rugby Padova Mediane di mischiaFrancesca GRANZOTTO – Villorba RugbyNicole MASTRANGELO – Unione Rugby CapitolinaSofia STEFAN – Sale Sharks Mediane d’aperturaVeronica MADIA – Rugby ColornoEmma STEVANIN – Valsugana Rugby Padova CentriSara MANNINI – Rugby ColornoBeatrice RIGONI – Sale SharksMichela SILLARI – Valsugana Rugby Padova Ali/estremiBeatrice CAPOMAGGI – Villorba RugbySofia CATELLANI – Rugby ColornoAura MUZZO – Villorba RugbyVittoria OSTUNI MINUZZI – Valsugana Rugby Padova

Italia Femminile | 17/09/2024

Pubblicato il Report ‘L’impatto di Mondovale Responsabile 2023’

La Responsabilità Sociale (CSR) è alla base delle strategie di sviluppo del movimento rugbistico, in ragione dell’impatto generato dai nostri valori nella società civile. Consapevoli di rappresentare un veicolo educativo per le persone che si avvicinano alla palla ovale, si promuovono scelte in grado di tenere insieme le attività sportive con la dimensione etica, sociale e ambientale ritenendo imprescindibile il connubio tra la pratica sportiva e i principi di cittadinanza della società civile. Aderendo al modello di Sport quale attore per lo sviluppo sociale promosso dall’Agenda 2030: “Anche lo sport è un attore importante per lo sviluppo sostenibile. Riconosciamo il crescente contributo dello sport per la realizzazione dello sviluppo e della pace attraverso la promozione di tolleranza e rispetto e attraverso i contributi per l’emancipazione delle donne e dei giovani, degli individui e delle comunità, così come per gli obiettivi in materia di inclusione sociale, educazione e sanità”. [Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile], si adottano scelte socialmente responsabili che rispondano alle aspettative economiche, ambientali e sociali di tutti i portatori di interesse per il conseguimento di uno sviluppo sostenibile in rispetto delle generazioni di domani. Rispondendo alle numerose richieste di coinvolgimento in progettazioni sociali che provengono da parte del mondo civile (Organizzazioni no profit, Onlus, Enti e Ministeri) il rugby diventa strumento di un cambiamento culturale che ha l’ambizione di formare cittadini migliori. “Mondo Ovale Responsabile” è il contenitore della Federazione nel quale si muovono tutte le progettualità che, in coerenza con i valori del rugby e con i principi di equità, promuovono e sviluppano un gioco inclusivo aperto a tutti e a tutte. È stato redatto, a cura del settore Strategia e Responsabilità Sociale, il primo report ‘l’impatto di Mondovale Responsabile 2023’ che valorizza le azioni e i progetti di CSR della FIR e dei suoi Club che hanno generato per il movimento rugbistico italiano nel 2023 un valore economico pari a 1.485.247€. Per leggere e scaricare il report clicca QUI.

Bandi Europei e Nazionali | 16/09/2024

Nazionale Femminile, le convocate per il WXV 2

Lo staff della Nazionale Italiana Femminile di Rugby, diretto dall’head coach Nanni Raineri ha diramato la lista delle atlete convocate per il WXV 2. Suddivise in 18 avanti e 12 trequarti, le Azzurre prenderanno parte al torneo che si svolgerà a Cape Town dal 27 settembre al 12 ottobre e che vedrà l’Italia impegnata nelle sfide contro Scozia, Galles e Sudafrica (sfide che si potranno seguire in diretta e in chiaro su rugbypass.tv e sull’app RugbypassTV). Dopo il buon risultato del 2023, quando riuscì a vincere le tre partite contro Giappone, Sudafrica e Stati Uniti, mancando la vittoria del torneo per soli 2 punti nel conto della differenza tra punti fatti e punti subiti (torneo che fu vinto dalla Scozia), ora la Nazionale tornerà nell’emisfero sud, per tre incontri che danno l’avvio ufficiale a una stagione che culminerà con la Coppa del Mondo 2025, in programma dal 22 agosto in Inghilterra. Raineri si affida a una rosa che unisce esperienza e novità: sono infatti sei le Azzurre, tra cui le due “uncapped” Chiara Cheli e Vittoria Zanette, le atlete ad aver preso parte alle U20 Summer Series che si sono disputate a Parma a luglio, nel corso delle quali l’Italia, allenata da Diego Saccà, ha vinto le tre sfide con Scozia, Irlanda e Galles.L’Italia, in preparazione del WXV, ha disputato sabato 14 settembre, allo stadio Walter Beltrametti di Piacenza, un test nell’ambito del Memorandum of Understandings con JRFU contro il Giappone, vincendo per 24-8.  Qui di seguito la lista delle atlete convocate, suddivise in Avanti e Trequarti AVANTIIlaria ARRIGHETTI – Stade Rennais RugbyChiara CHELI* – Rugby ColornoGiordana DUCA -Valsugana Rugby Padovaelena ERRICHIELLO – Unione Rugby CapitolinaValeria FEDRIGHI – Rugby ColornoAlessandra FRANGIPANI – Villorba RugbyElisa GIORDANO – Valsugana Rugby PadovaLaura GURIOLI – Villorba RugbyGaia MARIS – ASM Romagnat RugbyAlissa RANUCCINI – Rugby ColornoSara SEYE – Ealing TrailfindersFrancesca SGORBINI – ASM Romagnat RugbyEmanuela STECCA – Villorba RugbySara TOUNESI – Montpellier Herault RugbySilvia TURANI – HarlequinsVittoria VECCHINI – Valsugana Rugby PadovaBeatrice VERONESE – Valsugana Rugby PadovaVittoria ZANETTE* – Villorba Rugby * Esordiente TREQUARTIBeatrice CAPOMAGGI – Villorba RugbySofia CATELLANI – Rugby ColornoFrancesca GRANZOTTO – Villorba RugbyVeronica MADIA – Rugby ColornoSara MANNINI – Rugby ColornoNicole MASTRANGELO – Unione Rugby CapitolinaAura MUZZO – Villorba RugbyVittoria OSTUNI MINUZZI – Valsugana Rugby PadovaBeatrice RIGONI – Sale SharksMichela SILLARI – Valsugana Rugby PadovaSofia STEFAN – Sale SharksEmma STEVANIN – Valsugana Rugby Padova ATLETE NON CONSIDERATE PER INFORTUNIOGiulia CAVINA (AC Bobigny 93)Alyssa D’INCÀ (Villorba Rugby)Giada FRANCO (Rugby Colorno)Isabella LOCATELLI (Rugby Colorno)Alessia PILANI (Rugby Colorno) Head Coach: Giovanni RAINERI I PROSSIMI IMPEGNI DELLE AZZURRESabato 28 settembre 2024, ore 15:00, Cape Town, DHL Stadium, WXV 2, I giornataItalia v ScoziaVenerdì 4 ottobre 2024, ore 16:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 II giornataGalles v ItaliaSabato 12 ottobre 2024, ore 14:00, Cape Town, Athlone Sports Stadium, WXV 2 III giornataSudafrica v ItaliaDomenica 23 marzo 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations I giornataInghilterra v ItaliaDomenica 30 marzo 2025, ore 16:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations II giornataItalia v IrlandaDomenica 13 aprile 2025, ore 16:00, sede TBD, Guinness Women’s Six Nations III giornataScozia v ItaliaSabato 19 aprile 2025, ore 14:00, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations IV giornataItalia v FranciaSabato 26 aprile, ore 15:30, Parma, Stadio Sergio Lanfranchi, Guinness Women’s Six Nations V giornataItalia v Galles

Italia | 16/09/2024

Assemblea Ordinaria Elettiva, le parole del Presidente Federale Andrea Duodo

Andrea Duodo, appena eletto ventiduesimo Presidente della Federazione Italiana Rugby, succedendo a Marzio Innocenti, analizza in conferenza stampa, al termine dei lavori dell’Assemblea Ordinaria Elettiva, gli eventi che hanno portato alla sua elezione con il 55,9% dei voti totali:  “Sento, ora che sono stato eletto, lo stesso senso di responsabilità di sempre. Il movimento ha premiato la nostra squadra” dichiara il Presidente Duodo, che analizza la formazione del Consiglio Federale: “Abbiamo bisogno di inserire competenze e professionalità nella nostra gestione, per creare un Centro Servizi che sarà disponibile a tutti”.Eletto al primo scrutinio, Duodo parla della gestione della Franchigia Federale delle Zebre: “Entriamo in una stagione già partita: le Zebre continueranno ad avere la loro progettualità per questa stagione, poi ragioneremo insieme per fare in modo di rendere efficiente e competitiva la nostra Franchigia. Vaglieremo tutte le possibilità per valorizzare il prodotto Zebre, aprendo un tavolo di ascolto con chi avrà voglia di promuovere la squadra e di impegnarsi”. Sui primi 100 giorni: “I primi 100 giorni saranno impegnati ad analizzare la macchina federale e a far partire le nostre progettualità. Cercheremo di dare dei segnali iniziali, mi auguro per il mese di febbraio di arrivare a comunicare le nostre future proposte al movimento”. Sul Campionato Italiano: “Dobbiamo essere riconoscenti ai club per gli impegni profusi, per questo dovremo lavorare per far crescere la Serie A Elite in modo strutturale. In generale, i campionati vanno riformati e ristrutturati profondamente, valorizzando ogni categoria, magari anche cambiando loro il nome e tornando alle nomenclature tradizionali. Mi fiderò delle competenze dei componenti della squadra che si occuperanno della questione”. Duodo analizza anche la “filiera” che porta alle Nazionali Maggiori, passando dalle nazionali Under 18 e Under 20: “In questo quadriennio si è raccolto ciò che è stato seminato nel passato. Noi dobbiamo continuare a investire nella base per creare oggi i nuovi atleti delle Nazionali del futuro. Se non iniziamo a seminare ora, tra otto anni non avremo la stessa qualità che stiamo dimostrando di avere adesso. Non ho ancora avuto il piacere di parlare con Gonzalo Quesada, ma avremo modo di incontrarci e sicuramente imparerò da lui. Spero davvero che la crescita della nazionale continui con lui: al momento gli dobbiamo tanto come movimento e come Federazione”. Sul movimento femminile: “Il rugby femminile ha dato evidenti segnali di essere di altissimo livello. Tutte le nazionali sono importanti e altrettanto lo sono tutte le persone che indossano lo scudetto della Federazione, perché rappresentano loro stessi, le loro famiglie, il movimento e tutta la nazione. La Nazionale Femminile conferma a suon di risultati di essere ai massimi livelli. Abbiamo delle progettualità su questo settore, ma non stravolgeremo nulla, incentivando la partecipazione. Voglio lanciare il messaggio che il rugby è uno sport per donne, uomini, bambine e bambini. È uno sport per tutti”.

News | 15/09/2024

A Bologna Andrea Duodo eletto Presidente della Federazione Italiana Rugby con poco meno del 56% delle preferenze

Bologna – Andrea Duodo è il ventiduesimo Presidente della Federazione Italiana Rugby, eletto oggi in occasione dell’Assemblea Generale Ordinaria Elettiva svoltasi presso il Savoia Auditorium di Bologna. Duodo è stato eletto al primo scrutinio con il 55,92% dei voti, precedendo il Presidente uscente Marzio Innocenti (41,69%) ed il candidato Massimo Giovanelli (1,70%).“Vorrei ringraziare il rugby italiano tutto, la mia squadra, la mia famiglia, chi mi è stato vicino in questo periodo così difficile ma anche così entusiasmante. Da domani sarò il presidente di tutti, non un capitano, ma il referente di tutto il movimento”. Consiglieri Federali Eletti in quota SocietàPaolo VACCARI 24.460 votiErika MORRI 23.335 Antonella GUALANDRI 18.260 Vittorio MUSSO 17.378 Fulvio LORIGIOLA 15.830 Gabriele GARGANO 15.475 Antonio LUISI 13.816  non elettiFabrizio ROSCIOLI 13.759 votiFrancesca GALLINA 9.882Giovanni POGGIALI 9.006Sandro TREVISAN 8.997Rino FRANCESCATO 8.125Vitanna CONVERTINI 7.854Enrico QUARTIROLI 7.529Giuseppe GIOVANETTI 4.338Antonio SPAGNOLI 3.412Gaetano NIGRI 3.185Giovanni AMORE 2.758Filippo BORASO 1.847Federica MONTANARINI 1.796Daniele BOVOLATO 1.638Michele MESSINA 450 Consiglieri Federali Eletti in quota GiocatoriLeonardo GHIRALDINI 1.850 votiSilvia PIZZATI 1.144non elettiSilvia GAUDINO 641 votiCarlo FESTUCCIA 632Giulia BRAGANTE 507Simone FAVARO 205 Consigliere Federale Eletto in quota TecniciCarlo ORLANDI  2025 votinon elettiPaolo RICCHEBONO 1.068 votiLuca MARTIN 266 Presidente del Collegio dei Revisori dei ContiLuigi CAPITANI 16.606 voti non eletti Emanuele LUSI 11.311 votiAlessandra GALLI 7.250Luca FACCENDA 3.659

News | 15/09/2024

Campionati

FIR Informa

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Indicazioni per la partecipazione all’Assemblea Ordinaria Elettiva e Straordinaria – Bologna 15 settembre 2024

In vista dell’Assemblea Ordinaria Elettiva e Straordinaria del prossimo 15 settembre a Bologna, si forniscono di seguito le indicazioni necessarie alla partecipazione e all’espletamento delle operazioni di voto degli aventi diritto.Hanno diritto a partecipare all’Assemblea, purchè regolarmente affiliati/tesserati alla FIR, previo riconoscimento attraverso documento di identità in corso di validità: i Presidenti/legali rappresentanti delle società affiliate aventi diritto a voto o loro delegati; i delegati dei tesserati giocatori per le società sportive aventi diritto a voto; i delegati dei tesserati tecnici eletti nelle rispettive assemblee provinciali. All’Assemblea hanno inoltre diritto di partecipare, senza diritto di voto, il Presidente Federale, il Presidente Onorario, i componenti del Consiglio Federale, i candidati alle cariche federali, i componenti del Collegio dei Revisori dei conti e degli altri organi federali nonché le persone invitate. Non sono pertanto ammessi accompagnatori o qualsiasi altro soggetto non regolarmente invitato al di fuori dei casi previsti dalla legge per persone non autosufficienti. Infine, è preclusa la partecipazione di chiunque risulti colpito da una sanzione di squalifica o inibizione in corso di esecuzione alla data di svolgimento dell’assemblea medesima. MODALITA’ DI ACCREDITO L’accesso alle operazioni della verifica poteri potrà avvenire: 14 settembre: dalle 18:30 alle 22:00 15 settembre: dalle 08:00 sino all’inizio delle operazioni di voto https://youtu.be/TXfEnEANmRQ I documenti da presentare alla verifica poteri sono i seguenti: COMPONENTE AFFILIATI Presidente della società aventi diritto di voto che partecipa personalmente:1. Documento d’identità valido per il riconoscimento Componente del Consiglio direttivo in carica su delega interna del Presidente:1. Documento d’identità valido del delegato per il riconoscimento2. Modulo di delega interna correttamente compilato (allegare copia del documento di identità del Presidente delegante)3. Il nominativo del delegato deve risultare dagli atti depositati in Federazione (verbali, etc.) Ogni delegato, oltre alla propria Società, potrà rappresentare per delega fino a tre Società (delega esterna):1. Documento d’identità valido del delegato per il riconoscimento2. Modulo di delega esterna correttamente compilato (allegare copia del documento di identità del Presidente delegante)3. Il nominativo del delegato deve risultare dagli atti depositati in Federazione (verbali, etc.) La delega è redatta per iscritto su carta intestata dell’affiliato delegato o con timbro in calce del soggetto affiliato (come da modello allegato alla convocazione) e deve contenere, a pena di inammissibilità: Le generalità e la copia del documento di identità di colui il quale, dalla documentazione depositata presso la Segreteria Generale alla data di svolgimento dell’Assemblea, risulti essere il legale rappresentante dell’affiliato delegante, La denominazione dell’affiliato delegato e le generalità del suo legale rappresentante. La delega può anche non essere in originale . L’elettore al momento dell’accredito deve presentare contestualmente eventuali deleghe rilasciate da altre Società. DELEGATO ATLETA O TECNICO I documenti da presentare alla verifica poteri sono i seguenti: Documento d’identità valido del delegato per il riconoscimento. ATTENZIONE – I delegati titolari impossibilitati a partecipare direttamente devono tempestivamente comunicare la propria indisponibilità alla Segreteria Generale. I delegati supplenti sono chiamati a partecipare solamente in caso di assenza del delegato titolare su comunicazione della Segreteria Generale. Per essere ammessi all’Assemblea occorre inoltre essere in regola con il tesseramento per la stagione sportiva 2024/2025. Al termine dell’accredito ogni votante riceverà: un braccialetto con codice a barre univoco da indossare per il ritiro del telecomando (fase straordinaria) e per accedere al seggio elettorale (fase ordinaria). Un biglietto di ammissione con l’indicazione dei voti complessivi assegnati, sia relativi alla propria società che, eventualmente, a quelle della/e società che si rappresentano per delega (atleti e tecnici riceveranno il tagliando per il proprio voto). Il tagliando riporta anche un numero progressivo, da utilizzare per la chiamata al voto. Il biglietto di ammissione va controfirmato per conferma ed accettazione. MODALITA’ DI VOTAZIONE Parte Straordinaria Prima dell’accesso in sala, il delegato ritira il telecomando per la votazione in occasione dell’Assemblea Straordinaria, previa smarcatura del codice a barre del braccialetto.Le istruzioni per l’utilizzo dello strumento saranno fornite in sala in occasione della votazione. Parte Ordinaria La votazione, come previsto dalle norme statutarie avverrà con un sistema di voto in forma completamente elettronica utilizzando un computer con schermo touchscreen.L’elettore accede alla cabina dopo avere scansionato il proprio bracciale che aprirà sul computer la schermata con l’esposizione dei candidati disponibili che l’elettore dovrà selezionare.Una volta confermata la correttezza della scelta elettorale viene stampata la/e scheda/e cartacea/e da inserire nell’urna.Prima di uscire l’elettore piega la/e propria/e scheda/e elettorale/i. Il sistema genererà un numero variabile di schede votate in modo da rendere non riconoscibile il totale dei voti esprimibili da parte del votante frazionando così la votazione: la somma complessiva dei voti espressi coincide, naturalmente, con i voti attribuiti. Non è consentito il voto disgiunto.L’elettore può anche non esprimere alcuna preferenza, selezionando l’opzione “scheda bianca”; viene comunque stampata la scheda da inserire nell’urna.Il sistema elettronico non consente di creare schede nulle. Dopo l’elezione del Presidente, cui saranno chiamati a partecipare tutti gli elettori, si passa all’elezione dei componenti del Consiglio Federale e del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.Per quanto riguarda l’espressione del voto si ricorda quanto segue: per il Presidente (come anche per il Presidente Collegio dei Revisori dei Conti) potrà essere espressa la preferenza per un solo candidato; per i componenti del Consiglio federale gli elettori potranno esprimere il voto solo per le loro categorie di appartenenza:per i consiglieri in quota dirigenti società possono essere espresse massimo 7 preferenze, per cui il sistema bloccherà la possibilità di esprimere un numero maggiore di preferenze;per i consiglieri in quota atleti la preferenza è fino ad un massimo di due; si ritiene opportuno ricordare che, comunque, saranno eletti sempre rappresentanti di sesso diverso; per i consiglieri in quota tecnici è possibile esprimere al massimo una sola preferenza. PARCHEGGIO E INFORMAZIONI LOGISTICHE Sono disponibili circa 800 posti auto gratuiti suddivisi in due parcheggi A e B (seguire la cartellonistica predisposta in loco). Sono presenti 4 colonnine di ricarica per auto elettriche. Nei pressi della struttura sarà inoltre presente un presidio medico.

FIR Informa | 10/09/2024

Assemblea Ordinaria Elettiva e Straordinaria, le candidature per il 15 settembre

La Commissione Verifica Poteri della Federazione Italiana Rugby ha analizzato le candidature pervenute in vista dell’Assemblea Ordinaria Elettiva e Straordinaria per il rinnovo delle cariche federali per il quadriennio olimpico 2024/28. L’Assemblea avrà luogo domenica 15 settembre presso l’Hotel Savoia Regency di Bologna.Sono state ritenute ammissibili, una volta espletate le verifiche in relazione al possesso dei requisiti previsti dalle norme federali, le seguenti candidature:Candidati PresidentiAndrea DuodoGiovanni FavaMassimo GiovanelliMarzio InnocentiCandidati Consiglieri Federali Quota SocietàGiovanni AmoreFilippo BorasoDaniele BovolatoVitanna ConvertiniRino FrancescatoFrancesca GallinaGabriele GarganoGiuseppe GiovanettiAntonella GualandriFulvio LorigiolaAntonio LuisiMichele MessinaFederica MontanariniGiorgio MorelliErika MorriVittorio MussoGaetano NigriGiovanni PoggialiEnrico QuartiroliFabrizio RoscioliAntonio SpagnoliSandro TrevisanPaolo Vaccari Candidati Consiglieri Federali Quota AtletiGiulia BraganteSimone FavaroCarlo FestucciaSilvia GaudinoLeonardo GhiraldiniSilvia Pizzati Candidati Consiglieri Federali Quota TecniciLuca MartinCarlo OrlandiPaolo Ricchebono Candidati Presidenti Collegio Revisori dei ContiLuigi CapitaniAngelo CappuccilliLuca FaccendaAlessandra GalliEmanuele LusiNon sono state considerate ammissibili le seguenti candidature:Claudio Balconi – candidato in quota Società, tesserato come giocatore

FIR Informa | 15/08/2024

L’Italrugby a Tokyo per sostenere il patrimonio enogastronomico italiano quale bene intangibile dell’umanità

Nell’ambito delle azioni a sostegno della candidatura della Cucina Italiana a patrimonio immateriale dell’UNESCO, l’Ambasciata d’Italia in Giappone, in collaborazione con l’Ufficio ICE di Tokyo, ospita giovedì 18 luglio un’iniziativa finalizzata a valorizzare – alla presenza di autorità locali e operatori e chef italiani e giapponesi del settore agroalimentare – il nostro patrimonio enogastronomico come bene intangibile dell’umanità.  La manifestazione a Tokyo fa parte del roadshow promozionale – che ha già fatto tappa a New York, Doha, Las Vegas e Lione – organizzato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) e dal Ministero della Cultura, in collaborazione con il MAECI, ICE Agenzia, Ministero del Turismo e ENIT. Gli eventi in Francia e in Giappone sono realizzati anche in sinergia con la Federazione Italiana Rugby con la finalità di rafforzare la diplomazia sportiva e la proiezione del “Sistema Italia” in un’ottica di promozione integrata come sottolineato dal Ministro del Turismo, Sen. Daniela Santanche’: “facendo squadra come nello sport e nel rugby in particolare, portiamo nel mondo l’orgoglio di essere italiani e di appartenere alla Nazione con più siti UNESCO al mondo. E grazie alla nazionale italiana di Rugby promuoviamo la nostra nazione anche in Giappone dove poi, dal 25 agosto, farà tappa anche il Vespucci. Un’azione quindi sinergica che vede tutte le istituzioni scendere in campo per promuovere nel mondo il sistema Italia.”   Alla serata nella Capitale giapponese sarà presente la squadra maschile della Nazionale Italiana Rugby che, nell’ambito di gare amichevoli della Summer Nations Series, disputerà il 21 luglio a Sapporo un incontro con la nazionale giapponese, nonché la Federazione giapponese di Rugby rappresentata dal Presidente Tsuchida Masado e giocatrici della nazionale femminile del Sol Levante. La presenza degli Azzurri rafforza il loro ruolo di ambasciatori della tradizione alimentare italiana e dello stile di vita associato alla Dieta Mediterranea.   Come evidenziato dal Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, On. Francesco Lollobrigida: “legare la qualità della Cucina Italiana, la nostra cultura, la nostra identità e le nostre tradizioni che essa rappresenta allo sport ai massimi livelli all’interno di eventi internazionali come quello che andremo a vivere qui a Tokyo, domenica, con la nazionale Italrugby, vuol dire valorizzare il legame profondo che c’è tra la corretta alimentazione, i corretti stili di vita e l’attività fisica. Accostare il buon cibo italiano allo sport è forse uno dei momenti più alti per dimostrare che la nostra tradizione culinaria non rappresenta solo un insieme di ricette, esperienze, pratiche e contaminazioni ma è il cuore della dieta mediterranea, caratterizzata da prodotti alimentari d’eccellenza, da cibi sani, dalla varietà e dalla biodiversità. Un modello che vogliamo valorizzare ed esportare in tutto il mondo, e che raggiungerà uno dei suoi più alti momenti a settembre, in occasione del G7 Agricoltura e Pesca che si terrà in Sicilia, nell’isola di Ortigia dal 26 al 28 settembre, dove realizzeremo un Expo del sistema agricolo della pesca e dell’agroalimentare per promuovere il “Sistema Italia” e il cibo come elemento culturale identitario. Volgiamo rafforzare ancora una volta la candidatura della Cucina italiana a patrimonio Unesco”.  In vista dell’evento il Presidente della Federazione Italiana Rugby (FIR), Marzio Innocenti ha commentato: “la Federazione Italiana Rugby è orgogliosa di poter rappresentare il nostro Paese nel mondo, contribuendo attraverso la collaborazione con il MASAF e ICE a sostenere la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale UNESCO dopo che, con il Ministero e ISMEA, abbiamo lavorato durante il Sei Nazioni alla valorizzazione della frutta in guscio”. Il Presidente della FIR ha poi aggiunto “al tempo stesso siamo consapevoli del grande valore dello sport al servizio del turismo e entusiasti di poter continuare ad operare insieme al MiTur nella promozione del nostro Paese. Ringrazio l’Ambasciatore d’Italia in Giappone Gianluigi Benedetti e ICE, per aver splendidamente organizzato questa serata a Tokyo al fianco di tutte quelle istituzioni con cui siamo onorati di fare squadra nella valorizzazione delle eccellenze e delle meraviglie che l’Italia sa offrire”. La Cucina Italiana è nota per la biodiversità del territorio e la sostenibilità delle produzioni DOP/IGP, simboli riconosciuti del Made in Italy, che anche il Giappone tutela grazie all’Accordo di Libero Scambio del 2019. Iniziative come quella organizzata presso l’Ambasciata d’Italia a Tokyo costituiscono un importante volano per il rafforzamento dei prodotti italiano su un mercato strategico come quello giapponese. “Il Giappone è un partner commerciale storico per l’Italia. Anche grazie al supporto dell’ICE, i prodotti alimentari italiani sono facilmente disponibili ai consumatori giapponesi” ha sottolineato il Presidente di ICE Agenzia, Matteo Zoppas che ha ricordato come “negli ultimi anni, l’export di prodotti alimentari italiani sul mercato è cresciuto sistematicamente, raggiungendo quasi un miliardo di euro. Tuttavia, questo risultato non ci deve accontentare, soprattutto alla luce dei solidi rapporti tra i nostri Paesi. Inoltre, in vista di Expo Osaka 2025, sarà cruciale porre l’enogastronomia italiana in primo piano, rafforzando ulteriormente la nostra presenza e il nostro impatto sul mercato giapponese. La candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco è un’occasione autorevole di racconto dei valori che caratterizzano il Made in Italy enogastronomico anche nei canali oltre l’etnico”  Nel corso della serata un menù di piatti tipici della cucina italiana, firmato dall’Accademia della Cucina Italiana, racconterà le eccellenze del territorio attraverso un percorso di sapori dal mare alle montagne. La cerimonia si concluderà con la consegna di una targa di riconoscimento ad otto associazioni giapponesi del settore agroalimentare che contribuiscono a diffondere la conoscenza della nostra cucina in Giappone.

FIR Informa | 18/07/2024

FIR, approvato il Bilancio Consuntivo 2023

Il Consiglio Federale della FIR ha approvato a maggioranza il Bilancio Consuntivo 2023. Il Bilancio evidenzia un disavanzo di €9.335.341,96, dopo lo stanziamento a carico dello stesso degli accantonamenti ed ammortamenti di competenza consentiti. L’esercizio 2023 registra una contrazione del valore della produzione, che si attesta a €38.809.659,39 dato in larga parte ascrivibile alla mancata disputa dei test-match autunnali maschili – che generano mancate entrate su ticketing e diritti televisivi, sostituiti come ogni quadriennio dalla Rugby World Cup –  e la contestuale riduzione dei contributi ordinari in virtù dello stato di sovrapatrimonializzazione di FIR che, con un patrimonio netto superiore ai ventitré milioni di euro, è quarta tra le Federazioni Sportive Nazionali per volume patrimoniale. Il trend positivo di risultati delle Squadre Nazionali e l’ottimizzazione delle attività commerciali e di marketing si è tradotto, a partire dall’esercizio 2023, in un incremento delle entrate da sponsorizzazioni pari al +28%, pur a fronte della crescente concorrenza sulla scena internazionale dello sport business di un sempre maggior numero di players che ha comportato una significativa riduzione dei ricavi derivanti dai diritti televisivi, ormai persistente dal post-pandemia. Il costo della produzione, nel 2023, si è attestato a €49.771.133,78, di cui €38.873.410,75 interamente ascrivibili ai costi sostenuti da FIR per l’attività sportiva, garantendo di conseguenza sia gli investimenti necessari per lo sviluppo dell’attività di alto livello – strategica per dare continuità ai ricavi da manifestazioni internazionali – che per offrire costante impulso all’attività domestica di base necessaria alla promozione e alla crescita dei vivai giovanili. Sull’incremento dei costi della produzione 2023 grava, in particolare, la richiesta straordinaria di restituzione di due milioni di euro, ascrivibile alla stagione 2019/2020, da parte di United Rugby Championship mentre, più in generale, il contesto storico post-pandemico evidenzia una generale contrazione economico-finanziaria che accomuna le principali Federazioni Tier 1. In una proiezione di medio termine l’incremento delle entrate commerciali – sia per quanto attiene le sponsorizzazioni sia per lo sviluppo delle partnership istituzionali – e la piena uscita dalla crisi pandemica inducono ottimisticamente alla progressiva ripresa dei ricavi necessari per il fabbisogno federale, anche attraverso maggiori entrate da Sei Nazioni e World Rugby, e quindi alla piena sostenibilità delle attività sportive. In conclusione, in pieno accordo con le finalità istituzionali, la dotazione patrimoniale federale mantiene una solida consistenza, con oltre dieci volte il patrimonio minimo richiesto dal CONI, garantendo il serbatoio necessario per gli investimenti tecnico-sportivi funzionali a consolidare e dare continuità al posizionamento delle Squadre Nazionali FIR sul palcoscenico internazionale, essenziale per il progressivo sviluppo di nuove risorse economiche e per costituire l’impulso a supporto di tutto il movimento sportivo di base. Il Bilancio Consuntivo 2023, come previsto dalle regolamentazioni vigenti, è stato approvato dalla Giunta Nazionale del CONI in data 11 luglio 2024.

FIR Informa | 15/07/2024

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